martedì 20 novembre 2012

ricominciamo dai gatti

Suppongo que dovrei scrivere di crisi economica, di Troika, di proteste e molotov per le strade. Delle volte che hanno chiuso l'università in via preventiva, perché, secondo "loro",  tutte i problemi nascono o da lì o da un quartiere anarchico-studentesco nel cuore di Atene, Exarchia.

Potrei parlare della laikí, il mercato della frutta e della verdura al quale vado ogni venerdì con un carretto per la spesa artigianale very greek, e dei tentativi per ricordarmi il sesso della verdura e saperla così coniugare. Della fornaia che mi sorride anche se io non ho ancora imparato a dire "ciabatta". Dell'enoteca che vende vino sfuso, 10 euro 3 litri, come misura anricrisi, ed è un Merlot buonissimo.

Oppure del tempo, che è cambiato. Della pioggia, che scende anche sul Partenone. E della lotta per accendere il riscaldamento più di quattro ore al giorno, dalle 8 alle 10 di mattina e dalle 8 alle 10 di sera, sissignori.

E infatti parlerò di tutto questo, ma non oggi.

Oggi mi va di parlare di gatti. E dedico questo post a due persone che, anche se lontane, mi sono sempre molto vicine nel cuore: la mia strepitosa cognata Sonia e il mio incredibile amico Lucho.

Les dedico este pequeño post, porque sé que adoran los gatos. La primera supongo que también para balancear mi amor a los perros, en familia hay que ser armónicos. El segundo porque con un gato griego que le enseñó a volar a una gaviota hizo soñar a milliones de niños (y no sólo ellos) en todo el mundo.

Y aquí van los Zorbitas de Atenas. Signore e signori, i gatti di Atene! Οι γάτοι της Ατήνας!

Ogni mattina, quando scendo per prendere il motorino, c'è un gatto che mi scalda il sedile. 
Può essere questo...


 O questo...


 A volte sono in due, e mi guardano seccati...













I gatti di Atene non sono superstiziosi: infatti stanno benissimo al cimitero. Magari aspettano che arrivi la processione che si intravede al fondo, col pope e tutti quanti.

Alcuni sono talmente belli da sembrare di Nefertiti.





 Questo è talmente "greco" che sicuro che a Lucho piacerà un casino... è così in forma a furia di souvlakia.



La progenie (e la prova evidente che i gatti sono fedifraghi)


















Ma il gatto che preferisco è.... QUESTO!!!