domenica 14 ottobre 2012
da casa
Davanti a casa c'è un parco tranquillo. Beh, dev'esserlo per forza, visto che è il primo cimitero della città. Vi sono sepolte le personalità della politica, della cultura e dell'arte di Atene. Una necropoli a un passo dall'Acropoli.
Dietro casa, anche se non si vede, c'è un grande stadio di marmo bianco, il Kallimarmaro. Là gli antichi atleti gareggiavano le prime olimpiadi, e i moderni corridori scaldano i muscoli all'ombra di pini marittimi. C'è anche chi fa yoga nel boschetto che tenta di sopravvivere all'arsura permanente, senza un filo d'erba e con la macchia mediterranea a spargere i suoi profumi.
Il cielo è quasi sempre azzurro, ed il mare spesso è blu. Quand'è così, è ora di acchiappare il costume, montare in scooter, e percorrere la Singrù Avenue, una specie di Vigevanese che però, invece di portarti all'IKEA, in quindici minuti ti conduce alle piagge metropolitane, come a Eden, dove due persone possono mangiare calamari fritti e insalata greca all'ombra delle cannette per 25 euro. Ovviamente, gli Ateniesi provano ribrezzo quando dici loro che hai fatto il bagno proprio lì, però per una milanese qualsiasi pozzanghera a più di dodici gradi è un ottimo pretesto per una nuotata.
Oggi è il 14 ottobre, ci sono 30 gradi e stiamo per andare in spiaggia. Ieri mio nonno ha compiuto 89 anni, e a Milano hanno acceso i riscaldamenti.
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Bella la tua nuova casa e la tua nuova vita in Grecia!Non vedo l'ora di scorrazzare con te in scooter per le vie di Atene...quanto a temperature..anche qui, fino all'altro ieri, si andava "ammare".Un abbraccio forte!
RispondiEliminabella Mari! Ti aspetto per scorrazzare insieme a Giovannino (tanto qui si va ancora in tre sullo stesso scooter che è una meraviglia ;)
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